
Consigli scommesse (agitare prima dell’uso)
Quì di seguito troverai una serie di consigli sulle scommesse che molte persone o trascurano o non hanno la consapevolezza dei che illustrerò che sono molto semplici ma che possono fare una grossa differenza per le vostre tasche.
Abbiamo visto i rudimenti delle scommesse on-line ma come guadagniamo?
La risposta spontanea sarebbe “indovinando i risultati giusti”, ma la realtà è che in parte non è sufficiente in parte non è sempre necessaria.
Il primo passo da fare è decidere quale la nostra banca. No, Unicredit e la Banca Nazionale del Lavoro hanno poco a che vedere con questa banca,infatti per banca non intendiamo la banca classica ma in questo caso si tratta piuttosto della somma che siamo disposti a investire in questa nostra attività.
Verifichiamo bene, facciamo due conti stabiliamo il valore di questa banca.Facciamo dell’attenzione una cosa: non si tratta affatto della somma che scommetteremmo nel corso dei mesi, perché ogni scommessa vinta ci restituisce il nostro capitale investito in quell’evento, più i nostri guadagni che possiamo rigiocare successivamente.
Prepariamoci quindi con una semplice domanda: quanto possiamo permetterci di perdere nella peggiore delle ipotesi?
Una volta stabilito quanti soldi vogliamo investire possiamo iniziare a capire qualcosa di più sulle scommesse. Fino a qui abbiamo capito che è la prima regola per fare soldi con le scommesse è capire che si tratta di un investimento.
Non è un modo per farci emozionare di più davanti un evento televisivo, è un metodo per investire una somma di denaro per ottenere una rendita.
Prepariamoci quindi a leggere una serie di cose che, se abbiamo fatto già qualche scommesse nella nostra vita, ci faranno strabuzzare gli occhi……
Consigli scommesse (l’importanza della quota)
beh, forse abbiamo esagerato per fare soldi dobbiamo sempre indovinare chi vince. In realtà però non è questa la nostra prima preoccupazione. Anzi, come vedremo più avanti, possiamo guadagnare più soldi anche indovinando meno scommesse. Abbiamo detto che le scommesse sono prodotti e di fatto è esattamente quello che sono.
Più che indovinare, noi dobbiamo scegliere il prodotto con rapporto qualità prezzo migliore. Per esempio, l’Inter ha vinto gli ultimi quattro campionati di calcio, è una squadra molto forte ed è in un momento eccezionale. Mettiamoci nell’ipotesi che affronti il Bari, squadra appena promosso dalla serie B. , in casa a San Siro.
Vincerà?
È molto probabile, ma potrebbe venirci in tasca una cifra modestissima anche se indoviniamo questa giocata.
Il motivo sta nella quota.
Una partita come questa potrebbe essere quotata a 1,10 il che significa che il bookmaker ci offre una quota che stà indicare, più o meno, che l’Inter ha nove probabilità su 10 di vincere (per maggiori informazioni su come si leggono le quote dei bookmaker possiamo consultare il boxeur come guadagnare il bookmaker).
Fermiamoci a riflettere: siamo davvero così convinti che l’Inter abbia solo una possibilità su 10 di non vincere?
Tutto d’un tratto per quanto sicuri siamo della forse l’Inter siamo rivalutando le nostre opzioni.
La quota, quindi, domina ancor di più quando iniziamo a giocare sul serio.
Se vogliamo iniziare a fare soldi giocheremo magari cinque o sei eventi al giorno.
Più eventi giochiamo e più ci renderemo conto che indovinare il risultato è meno importante, strategicamente, che scegliere l’evento in base alla quota.
Per esempio se puntiamo € 10 su cinque eventi a quota quattro e il indoviniamo solo due, portiamo a casa € 80 € 10 terra quota 4 * 2 eventi.
Se puntiamo sempre € 10 su cinque eventi quotati 1,20 e il indoviniamo tutti portiamo a casa € 60 (€ 10 per quota 1,2 * 5 eventi) in pratica nel primo caso abbiamo indovinato due soli eventi e abbiamo un guadagno netto di € 40, nel secondo caso abbiamo indovinato ben cinque eventi per un guadagno netto di € 20.
Attenzione: tutto questo non significa che dobbiamo puntare solo su eventi con quote alte, significa piuttosto che sono le quote e la loro qualità a fare la differenza.